Martina

Azzurrite.

Si dice che sia una pietra in grado di espandere i limiti della sfera cosciente, arrivando al cuore dei propri talenti innati.

Ho letto una volta che aiuta ad unire il subconscio al razionale, lavorando tramite il terzo occhio.

Mi tornò così alla mente di come Odino perse il suo occhio: se lo strappò, sacrificandolo per poter bere dalla fonte magica della conoscenza.

Da quel momento la divinità poté vedere il mondo più chiaramente, per lui non esistevano più segreti, nonostante avesse un solo occhio.

L’abbandono della materia per poter entrare in un regno superiore.

Ritorno così a Santa Lucia,
protettrice della vista.
La sua icona è comparsa tra i miei disegni nello stesso momento in cui ho pensato a chi sarebbe andata questa pietra.

E quale miglior dedica in argento per Martina che ha conquistato la sua laurea proprio il giorno del mio onomastico?

Data

16 Aprile 2023

Categoria

Collane